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Torino: una passeggiata tra i posti magici.

Ad affascinare tante menti eccelse, ma anche milioni di anonimi visitatori, oltre agli aspetti paesaggistici ed urbani, è sicuramente l’atmosfera di cultura e laboriosità che si respira tra gli antichi palazzi cittadini. Torino è il quarto comune italiano per popolazione e il terzo complesso economico e produttivo del nostro Paese, ma soprattutto uno dei maggiori centri universitari, artistici, turistici, culturali e scientifici d'Italia.

Torino Storia

L’importanza vitale di Torino e dei regnanti di Casa Savoia – fu, tra l’altro la prima capitale del Regno d’Italia - nel processo di unificazione del nostro Paese è ben nota, ma la sua storia è molto antica e risale all’epoca romana, quando, sui resti di un antico villaggio del popolo celto-ligure dei Taurini distrutto da Annibale, i legionari di Giulio Cesare fondarono una colonia chiamata Julia Augusta Taurinorum. Contrariamente al resto dell’Italia, Torino non fu soggetta a frequenti cambi di dominazione, dato che già nel 940 finì sotto l’influenza della dinastia sabauda che ne conservò il controllo per un millennio, fino alla caduta della monarchia nel secondo dopoguerra.

Tale stabilità ha facilitato nei secoli un grande sviluppo culturale e artistico che ci permette oggi di ammirare le numerose attrattive di Torino.

Foto Torino

Visitare Torino

A differenza della stragrande maggioranza delle città italiane, le cui vie principali sono disposte a cerchi concentrici, la struttura della città di Torino segue l’antico schema “a scacchiera” dell’originario castrum romano, con strade diritte che si incrociano perpendicolarmente. Una caratteristica tutta torinese sono i lunghi e ampi viali alberati - come Corso Vittorio Emanuele, Corso Francia e Corso Regina Margherita - lunghi complessivamente ben 320 Km., che ricordano i grandi boulevard parigini. Questo, grazie anche alla presenza di ampi spazi aperti, rende la circolazione dei mezzi più scorrevole, facilita l’orientamento e fa sì che visitare, soprattutto a piedi, le bellezze che generosamente offre questa città si trasformi in un’esperienza rilassante e sommamente gratificante.

Visitare Torino

La storia millenaria di Torino non ci lascia che l’imbarazzo della scelta.

Il monumento più conosciuto e vero e proprio simbolo della città è la Mole Antonelliana, sormontata dalla caratteristica guglia che raggiunge un’altezza di 167,5 metri. Si tratta di un edificio unico nel suo genere, partorito dalla fantasia visionaria dell’architetto Alessandro Antonelli in stile eclettico ottocentesco.
Al suo interno un ascensore dalle pareti trasparenti trasporta i visitatori fino al tempietto, una balconata dalla quale è possibile, nelle giornate di cielo terso, ammirare a 360° il panorama mozzafiato della città e della catena delle Alpi che si ha l’impressione di poter toccare solo allungando una mano.

La Mole ospita anche il Museo Nazionale del Cinema, con una ricchissima collezione di attrezzature cinematografiche antiche e recenti, locandine originali e cimeli di ogni tipo provenienti da set nazionali ed internazionali, oltre ad una fornitissima biblioteca in costante aggiornamento. E’ uno dei musei più frequentati della città, con una affluenza media di più di mezzo milione di persone all’anno.

Il punto di partenza obbligato è Piazza Castello - il “cuore” della città e la seconda piazza per estensione con i suoi 40mila metri quadri, – circondata su tre dei suoi quattro lati dai caratteristici portici, che ospitano numerosi esercizi commerciali. Il centro storico di Torino è tutto una celebrazione della storia e dei fasti della dinastia sabauda, grazie ad una serie di monumentali palazzi meritevoli di visita. Proviamo a ipotizzare un itinerario tra le tante attrattive cittadine.

Torino: la magia di bellezza.

Sulla piazza si affacciano alcuni tra i monumenti più interessanti di Torino.

Palazzo Reale, che fu residenza dei re di Sardegna fino al 1859 e di Vittorio Emanuele II, re d'Italia, fino al 1865, vanta una sequenza di sale sontuosamente arredate ed affrescate e numerose opere d’arte di varie epoche. Dietro al palazzo si estendono i Giardini Reali, che furono progettati sull’esempio delle sfarzose regge europee, dove si possono ammirare numerose specie vegetali, fontane e giochi d’acqua.

Palazzo Madama fu sede del Senato subalpino e, in seguito, di quello italiano ed ospita il Museo Civico di Arte Antica. Il complesso comprende anche il Castello degli Acaja, originaria costruzione con compiti difensivi.

Palazzo Benso di Cavour è l’ex dimora dell’omonimo statista Camillo, considerato da molti un po’ il padre dell’Italia unificata.

La collezione monumentale di questa straordinaria piazza è completata dal Teatro Regio, uno dei più capienti ed importanti d’Italia, risalente al 1740. Distrutto da un incendio nel 1936, fu riedificato nel 1973 ed è stato inserito, come molte delle residenze sabaude, nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Torino Magia

Nelle vicinanze sorge il Duomo di Torino, dedicato a San Giovanni Battista. E’ l’unica chiesa in stile rinascimentale della città e custodisce la Sacra Sindone.

Poco distante da Piazza castello si incontra Piazza Carignano, sulla quale si affacciano magnifici edifici in stile barocco, tra cui il Teatro Carignano e il Palazzo Carignano, sede del Museo Nazionale del Risorgimento.  Ai palati più fini è consigliata una visita allo storico Ristorante Del Cambio, rinomato portabandiera della gastronomia piemontese, e i più golosi possono gustare la migliore produzione artigianale presso la Gelateria Pepino dove fu inventato il famoso pinguino, il gelato alla crema su di uno stecco.

Visitare Torino in bici

Niente è paragonabile ad un giro in moto o in bicicletta.

Una breve passeggiata per raggiungere via Accademia delle scienze ed ecco un’altra tappa irrinunciabile: il Museo Egizio, che conta il maggior numero di reperti al mondo, secondo solo al museo del Cairo. Dopo l’affascinante viaggio tra antichità millenarie ci si può concedere un po’ di dolcezza nella vicina Cioccolateria Guido Gobino, al tempo stesso esercizio commerciale e centro culturale dedicato al cioccolato. Giandujotti Tourinot, cremini al sale e olio extra-vergine d’oliva, ganaches,  cialdine e cioccolata calda sono le specialità della casa.

Percorrendo via Santa Teresa si sbuca in Piazza San Carlo, il “salotto di Torino”, sulla quale si affacciano le due “chiese gemelle” di San Carlo Borromeo e Santa Cristina, in puro stile barocco. Qui potrete scoprire le prelibatezza offerte dai numerosi caffè, tra i quali lo storico Caffè Torino.


Un tragitto più lungo, seguendo la via Po, conduce a Piazza Vittorio Veneto, la più grande della città e una delle più vaste d’Europa, con i suoi 38mila metri quadrati. Al riparo dei lunghissimi portici che la circondano si può godere di un po’ di riposo, magari gustando il classico bicerin, la tipica bevanda calda piemontese. Attraversando il ponte Vittorio Emanuele I è possibile visitare la Chiesa della Gran Madre di Dio, coinvolta, come molti siti torinesi, nelle leggende legate alla magia bianca.

Torino è la città dei grandi spazi e delle aree verdi. Per questo, tra le molteplici possibilità, non si può rinunciare a visitare il celebre Parco del Valentino, raggiungibile da Piazza Vittorio con una piacevole passeggiata sul lungo Po Armando Diaz. Qui, oltre a godere di un ambiente lussureggiante e riposante, meta di tutti i torinesi in cerca di sport e svago, potrete ammirare lo splendido Giardino Roccioso, il Borgo Medievale, la Fontana dei Dodici Mesi e il Castello del Valentino, una delle residenze sabaude del Piemonte.

Torino di notte

Per finire in bellezza, consiglio una salita sulla vicina collina chiamata Monte dei Cappuccini, un luogo dove poter godere di una incredibile vista panoramica di Torino, particolarmente al tramonto e magari in dolce compagnia.


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